sotto i sottomarini, sulla terra: la guerra segreta delle armi nucleari

2024-10-02

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tuttavia, anche i missili balistici intercontinentali che sono stati sottoposti a innumerevoli test e addestramenti incontrano ancora diverse sfide una volta lanciati. che si tratti del missile balistico intercontinentale a combustibile solido americano "minuteman-3" o del "trident-2" lanciato dal sottomarino nucleare britannico "vanguard", queste armi hanno subito innumerevoli fallimenti nei test di lancio guerra nucleare.

negli ultimi anni, i fallimenti nel lancio di missili balistici strategici sono diventati un fenomeno normale. una serie di ragioni, che vanno dalle questioni tecniche ai fattori politici, potrebbero far sì che il processo di lancio vada storto. problemi con il sistema di accensione del silo del missile balistico intercontinentale russo rs-28 "sarmat", incidenti durante il processo di rifornimento del carburante, ecc. sono tutte ragioni di questi fallimenti, che riflettono la complessità e il pericolo delle armi nucleari.

anche gli stati uniti, in quanto leader delle forze nucleari, hanno sperimentato numerosi fallimenti nei lanci di prova. fanno affidamento sul loro enorme accumulo di risorse e tecnologie militari per mantenere il missile balistico intercontinentale "minuteman-3". tuttavia, quest'arma obsoleta si trova ad affrontare una grave sospensione della produzione e una carenza di componenti. ogni lancio di prova richiede un'ispezione ripetuta dei componenti e del sistema di lancio del "minuteman-3", che non solo consuma molta manodopera e risorse materiali, ma riflette anche le sfide delle armi nucleari.

sulla strada verso l'indipendenza strategica, il regno unito si trova di fronte al dilemma del fallimento del lancio del missile "trident-2" acquistato dagli stati uniti. sebbene il controllo della gran bretagna sui sottomarini nucleari continui ad aumentare, lo sviluppo e il mantenimento delle armi nucleari dipendono ancora dall’aiuto degli stati uniti. ciò non riflette solo la complessità e la soglia tecnica della tecnologia delle armi nucleari, ma riflette anche il dilemma pratico della politica internazionale: chi detiene la chiave delle armi nucleari? chi può effettivamente controllare queste armi?

dal fallimento del sarmat al fallimento del lancio britannico, ogni lancio di armi nucleari deve affrontare sfide enormi. queste sfide non derivano solo da difficoltà tecniche e gestionali, ma riflettono anche che nell’arena politica globale le armi nucleari sono ancora un simbolo di tensione e una regola politica del gioco.